contatore accessi

x

SEI IN > VIVERE SENIGALLIA > POLITICA
articolo

Primo confronto tra i candidati sindaci: il video della serata

3' di lettura
3945

I candidati sindaco si sono ritrovati mercoledì sera nella sala dell'oratorio della parrocchia della Cesanella per un confronto sulle principali tematiche della campagna elettorale, promosso dall'Associazione Laboratoriamo.

I sei (Paolo Battisti era assenti per motivi personali) candidati (in ordine alfabetico) Marcello Liverani, di Nuova Senigallia e Scegli Tu, Maurizio Mangialardi del Partito Democratico, Città Futura, Obiettivo Comune e Vivi Senigallia, Stefania Martinangeli del Movimento 5 Stelle, Roberto Paradisi di Unione Civica, Lega Nord, Marche 2020 e Forza Italia, Maurizio Perini di Progetto in Comune e Giorgio Sartini di Senigallia Bene Comune, hanno risposto alle domande del moderatore della serata Fabio Girolimetti e dei giornalisti in sala avendo a disposizione 90 secondi ciascuno.

Diversi i macro-temi di cui si è parlato partendo da quanto enunciato nei vari programmi elettorali. Per il turismo Liverani presenta il progetto Sunrise "per un turismo di 12 mesi con eventi tutto l'anno che crea anche posti di lavoro". Mangialardi punta alla "plurarità di turismi su una città riqualificata con grandi eventi, sport e cultura". La Martinangeli lancia il "turismo diffuso che coinvolge anche le frazioni e punta sulle rievocazioni storiche". Paradisi promette "un impianto polivalente per il turismo sportivo tutto l'anno, interventi per l'en plein air e l'engostronomia". Perini unificherà "gli assessorati alla cultura e al turismo perchè i progetti devono integrarsi e fare rete". Per Sartini il "turismo coinvolge anche i comuni dell'interno e parte dallo sport e dalla cultura, a cominciare dalla Terra dei Duchi della Rovere".

Questione "calda" quella legata alla sanità e all'ospedale. Liverani dice: "Abbiamo avuto un depauperamento perchè non c'è stata un'azione incisiva perchè Senigallia e Regione hanno lo stesso colore politico. Noi invece abbiamo le mani libere e lotteremo per cambiare le cose". Mangialardi: "Il nostro è l'ospedale di rete, fulcro della riorganizzazione sanitaria, dove trovano posto le acuzie dell'area vasta ma paghiamo la presenza di Fabriano dove è stata portata la sede dell'area vasta". Martinangeli: "L'ospedale è stato depauperato dal Governatore uscente (Spacca ndr), si sono perse unità complesse, risorse, posti letto, personale e i reparti rischiano l'accorpamento". Pradisi: "A prescindere dal nuovo Governatore le cose non cambieranno. Serve un sindaco che sbatte i pugni, combatte e ottiene le cose". Perini: "Il Comune non ha potere per incidere sulla sanità ed è per questo che servono persone competenti con un assessorato che attira risorse per il territorio". Sartini: "Senigallia è stata svenduta a favore di Jesi e Fabriano. Spostano i macchinari in altri ospedali e poi non hanno il personale per farli funzionare".

Si è parlato anche del futuro del Misa e della prevenzione del rischio idrogeologico. Sartini: "Noi bloccheremo le vasche di espansione che non sono la soluzione a rischio esondazione. Oggi il centro cittadino è altamente a rischio. Bastano due ore di pioggia che il fiume supera il livello di guardia". Perini: "Serve garantire l'incolumità delle persone sul territorio con campagne di informazione della Protezione Civile e atti del sindaco che di forza esulano anche dalle sue competenze". Paradisi: "Avremo un assessore alla sicurezza idrogeologica con un tavolo permanente con Regione, provincia e Governo per i lavori e il dragaggio costante del Misa". Martinangeli: "Misa e dissesto idrogeologico sono i grandi problemi di un territorio trascurato. Franano colline e strade a causa di anni di incuria". Mangialardi: "Vasche di espansione, pulizia, escavo interventi immediati con i 9 milioni dati dal Governo alla Regione in aggiunta alla manutenzione costante della Provincia. Entro giugno vanno appaltati i lavori per la vasca di espansione". Liverani: "Noi abbiamo elaborato il Progetto Fiume che prevede anche la pulizia degli affluenti del Misa, la rimozione della ghiaia e una soluzione al problema dei piloni dei ponti. Lotteremo per avere risorse da Regione e Provincia".





Questo è un articolo pubblicato il 21-05-2015 alle 07:58 sul giornale del 22 maggio 2015 - 3945 letture