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Trecastelli: prima candelina per il nuovo comune, più soldi e più interventi

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Fausto Conigli

"Più risorse e più interventi grazie alla fusione". E' il bilancio del primo anno di vita di Trecastelli, il nuovo comune nato il 1° gennaio 2014 dalla fusione di Castel Colonna, Ripe e Monterado. Un'operazione, la prima mai realizzata in tutta la Regione, per la quale il neo sindaco Faustino Conigli si dice più che soddisfatto.

“La fusione diventa sempre più a strada obbligata per la sopravvivenza dei piccoli comuni -afferma il sindaco di Trecastelli- noi siamo stati lungimiranti ed ora anche altre realtà stanno seguendo il nostro esempio". La fusione comporta tutta una serie di vantaggi, soprattutto economici, ai quali mai i comuni di per sè potrebbero accedere. Dalla possibilità di derogare al patto di stabilità, ai trasferimenti regionali e statali fino a nuove e diverse organizzazioni gestionali dell'ente.

"Avere più risorse significa, come nel nostro caso, investire nella viabilità e nell'edilizia scolastica, senza dover fare ricorso alla pressione fiscale" -spiega il sindaco Conigli. "Abbiamo messo in piedi progetti a sostegno delle famiglie in difficoltà e con il problema della casa -aggiunge l'assessore ai servizi sociali Francesca Gregorini- e per l'edilizia scolastica abbiamo avviato la manutenzione straordinaria di vari edifici". La nuova organizzazione delle funzioni in un unico Comune ha comportato anche la messa a disposizione di spazi che oggi hanno una nuova funzione "come nel caso -sottolinea l'assessore alle politiche giovanili e al turismo Valentina Marinelli- dell'ex sede del Municipio di Castel Colonna che, grazie ad un contributo regionale di 12 mila euro, ospiterà il nuovo centro di aggregazione giovanile".

A fare i conti dei maggiori trasferimenti arrivati dallo Stato e della Regione a seguito della fusione è l'assessore al bilancio Alessandro Pellegrini che li quantifica in ben 600 mila euro. Fondi destinati anche ai lavori pubblici con i cantieri già aperti, come spiega l'assessore al ramo Marco Sebastianelli, "per il rifacimento del fondo stradale a Ponte Lucerta e i circa 340 mila che ogni anni saranno destinati a bilancio alla viabilità".



Fausto Conigli

Questo è un articolo pubblicato il 19-01-2015 alle 21:37 sul giornale del 20 gennaio 2015 - 1340 letture