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Parcheggi sulla Statale: parziale dietrofront. Ecco dove si può parcheggiare

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di Sara Santini
senigallia@vivere.it


Parziale dietrofront dell’amministrazione sul divieto di sosta lungo la statale Adriatica.

Come annunciato nei giorni scorsi e anche dopo numerose proteste di residenti, che hanno bisogno di un posto per parcheggiare la loro auto, di commercianti e la proposta di una petizione per rivedere il provvedimento è stata decisa la parziale modifica di quanto disposto in precedenza. L’Ordinanza n° 298 del 08/07/2017 integra dunque quanto stabilito da quella del 23 maggio scorso in cui veniva introdotto il divieto di sosta.

"È stata eseguita una approfondita ricognizione lungo il tratto della SS 16 Adriatica, ricadente nel centro abitato di Senigallia, al fine di individuare i tratti di banchina di maggiore ampiezza ove, consentendo la sosta veicolare, rimanga comunque una fascia di larghezza pari o maggiore a m 1, ove garantire il transito pedonale”, si legge nell’ordinanza.

La nuova disciplina prevede di Abrogare il divieto di sosta permanente, con conseguente rimozione coatta dei veicoli in difetto, istituito con atto n. 202 , e di consentire la sosta veicolare in linea sulla banchina stradale nelle seguenti tratti:
- Strada Statale Adriatica Nord, lato monte, dall’altezza del civico 70 all’altezza del civico n. 64/A, e dal km 269 al limite su del lotto di pertinenza dell’immobile al civico n. 41.
- Via R. Sanzio, lato monte, dall’altezza del civico n. 413 sino al all’accesso carrabile all’area Ex Veco; dall’altezza del Civico n. 283 all’altezza del civico 281; dall’altezza del civico 349 all’altezza del civico n. 337; dall’altezza del civico 290/A a fosso della Giustizia.
- Via R. Sanzio, lato mare, tratto corrispondente al lotto di pertinenza dell’immobile ubicato al civico n. 278, accessi carrabili esclusi.
- Via Podesti, lato monte, all’altezza del civico n. 164; all’altezza del civico n.174; dal civico n. 178 al civico n. 180; dall’altezza del civico n. 163/a al limite nord dell’area di pertinenza dell’immobile al civico n. 226; e dall’altezza del civico n. 193 all’altezza del civico n. 195.





Questo è un articolo pubblicato il 18-07-2017 alle 09:16 sul giornale del 19 luglio 2017 - 4525 letture