Via Giulia Berna: a Montignano la strada intitolata alla prima elettrice donna italiana

Da ieri la circonvallazione di Montignano si chiama via Giulia Berna, in omaggio ad una delle eroine senigalliesi che all'inizio del '900 lottò per il suffragio universale.

Dando seguito ad una volontà dell'Amministrazione espressa nei mesi scori nell'intitolare nuove strade cittadine a figure femminili di rilievo riequilibrando la toponomastica tutta al maschine, la Giunta ha deliberato l'istituzione di una nuova via a Giulia Berna, una delle 10 maestre senigalliesi che nel 1906 ottennero, anche se solo per pochi mesi, l'iscrizione nel registro degli elettori.

Parliamo di anni in cui il concetto di suffragio universale per il mondo maschile di allora non poteva neanche solo essere immaginato. Le donne infatti conquisteranno il diritto di voto solo nel 1946. Agli inizi del '900 la lotta di Giulia Berna e delle maestre senigalliese fu estremamente all'avanguardia. La Berna insieme alle sue colleghe nel 1906 chiesero alla commissione elettorale di Ancona l'iscrizione nel registro degli elettori di Senigallia e la loro richiesta fu accolta.

Purtroppo un ricorso presentato dal procuratore del Re annullò il provvedimento nel 1907. Per dieci mesi però Giulia Berna, insieme a Adele Capobianchi, Carolina Bacchi, Dina Tosoni, Emilia Simoncioni, Enrica Tesei, Giuseppina Berbecci, Iginia Matteucci, Luigia Mandolini e Palmira Bagaioli, furono le prime elettrici senigalliesi. Il loro gesto non fu dimenticato. Il Comune nel 2006, per i 70 anni del suffragio universale ha affisso una targa in Municipio in ricordo proprio delle 10 maestre senigalliesi e il prof. Marco Severini, docente di storia all'Università di Macerata, ha raccontato la storia di Giulia Berne e delle maestre senigalliesi in un libro "Dieci donne. Storia delle prime elettrici italiane".

La Giunta ha annunciato la volontà di proseguire l' "aggiornamento" della toponomastica senigalliese dedicando altre vie a donne che hanno lasciato la loro impronta nella storia.