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comunicato stampa

Prove di carico sui ponti II Giugno e Garibaldi: consegnata la petizione di Senigallia Bene Comune

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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


Gli esponenti della lista civica Senigallia Bene Comune insieme al loro capogruppo in consiglio comunale Giorgio Sartini hanno consegnato in Municipio, lunedì pomeriggio la petizione con cui si richiede di effettuare le prove di carico su ponte II Giugno e ponte Garibaldi.

295 le firme raccolte a supporto della petizione. "Dopo le verifiche del 2014, la sola ed ulteriore ispezione del ponte II Giugno è avvenuta il 10/11/2016 -osserva Giorgio Sartini, primo firmatario della petizione- La prova di carico costituisce l'unica metodologia di collaudo statico di un ponte stradale così come disposto dal D.M. delle Infrastrutture del 14.1.2008 e nella Circolare 2.2.2009 n.617. La chiusura del ponte II Giugno alla viabilità rappresenta questioni di particolare rilevanza per la comunità locale, visti i pesanti risvolti negativi su molte attività commerciali del centro storico ed incide pesantemente anche sulla vita dei cittadini, ed in particolare dei residenti del centro storico". Stesso discorso per il "ponte Garibaldi non più stato ispezionato dal 2014 nonostante dalla perizia a firma dell’ing. Ortolani era risultato, tra i ponti Perilli, 2 Giugno e Garibaldi, il più deteriorato dopo il ponte Perilli -aggiunge Sartini- chiediamo le prove di carico considerato anche che la chiusura può far insorgere pericolo per i cittadini durante le emergenze sanitarie e di protezione civile e che in alcune occasioni (Summer Jamboree, passaggio dei Babbo Natale, Fiera di Sant’Agostino, ecc.) il numero di persone che può essere presente sul ponte in contemporanea è molto elevato apportando di conseguenza un carico maggiore rispetto a quanto stabilito antecedentemente alla chiusura veicolare, carico che contentiva la circolazione ai soli automezzi di peso complessivo inferiore ai 35 q.li".

Per Senigallia Bene Comune, a ripercorrere la vicenda dei ponti cittadini è anche l'ing. Gabriele Annovi. "Il Dirigente Ing. Roccato in data 12 marzo 2014 esegue una ispezione visiva sul Ponte Strada Statale, sul Ponte 2 Giugno e sul Ponte Garibaldi ed emette un provvedimento di somma urgenza sia per limitare il carico sul Ponte 2 Giugno che per richiedere un approfondimento di accertamenti strumentali sui tre ponti che per richiedere i preventivi per la riparazione dei tre ponti. A seguito di tale verbale di somma urgenza in data 24 luglio veniva consegnata dalla studio Landi Ortolani una relazione richiesta dal Comune di Senigallia circa una analisi preliminare per riparazione e miglioramento sismico del Ponte Strada Statale (manutenzionato nell'anno 2015), del Ponte 2 Giungo (attualmente chiuso al traffico veicolare) e del Ponte Garibaldi -afferma l'ing. Annovi- L'analisi dello stato di conservazione sulla base di tale relazione evidenziava che lo stato di ammaloramento del Ponte Garibaldi era più serio e richiedeva un intervento più radicale rispetto all'intervento richiesto dall'ammaloramento evidenziato dal Ponte 2 Giugno. Dal 2014 al 10 novembre 2016 il Dirigente Ing. Roccato si dimentica completamente del fatto che nei suoi verbali di somma urgenza richiamava sempre il fatto che lo stato dei ponti doveva essere costantemente e periodicamente monitorato e semplicemente per oltre 2 anni e mezzo non fa e non fa eseguire alcuna attività di monitoraggio. Svegliatosi dal lungo torpore anche su richiesta del Consigliere Sartini esegue in data 10 novembre una ispezione visiva del solo Ponte 2 Giugno e ritiene a suo personale giudizio che ci sia stato un peggioramento dello stato di conservazione di tale ponte e sotto la propria responsabilità emette un provvedimento di divieto di transito veicolare senza eseguire la sola ed unica prova che poteva verificare se il Ponte 2 Giugno potesse ancora consentire il traffico veicolare eventualmente con ulteriori limitazioni di carico ovvero non ha eseguito una prova di carico che è l'unica prova prescritta dalle norme tecniche vigenti in Italia ed in tutto il mondo per stabilire se un manufatto quale un ponte è staticamente sicuro".

Per Annovi, "sulla base delle pregresse mancanze sia di controlli visivi periodici che di controlli deterministici quali le prove di carico e per garantire la sicurezza, l'incolumità e l'assenza di disagi non necessari alla città di Senigallia è indispensabile eseguire una prova di carico sia sul Ponte 2 Giungo che sul Ponte Garibaldi in quanto la prova di carico costituisce l'unica metodologia di collaudo statico di un ponte stradale come contenuto nel D.M. Infrastrutture 14.1.2008 e nella Circolare 2.2.2009 n.617".





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 06-02-2017 alle 16:43 sul giornale del 07 febbraio 2017 - 3068 letture