x

SEI IN > VIVERE JESI > ATTUALITA'
articolo

Filottrano: autovelox dei record, 18mila multe in via dell'Industria

2' di lettura
4110

di Marco Strappini
redazione@viverejesi.it

 


Se fosse vera la definizione per la quale i social sono il termometro dell'umore della popolazione, i cittadini di Filottrano hanno la temperatura altissima dopo la notizia che le multe per eccesso di velocità in via dell'Industria sono arrivate ad oltre 18000.

A dire il vero le discussioni e i malumori sono usciti dai social e arrivati nella vita reale da mesi. Da giugno infatti in molti contestano quel limite di velocità ( 60 km orari) ritenuto da molti assai fuori luogo in quello specifico tratto di strada, ma una volta uscita la notizia delle 18mila e più multe arrivate nelle cassette delle poste dei cittadini, la polemica è diventata assai più incandescente e la notizia è stata sottolineata dai maggiori quotidiani e telegiornali del territorio.

In tanti su Facebook e non, stanno dibattendo da un paio di mesi su come la giunta comunale non fosse capace di fare un passo indietro magari facendo alzare il limite mantenendo comunque una velocità non elevata che garantisca lo stesso la sicurezza. Il problema ovviamente non riguarda soltanto i cittadini filottranesi, perchè il tratto di strada incriminato è il più comodo e veloce per collegare la vallesina alla provincia di Macerata ed è percorso ogni giorno da centinaia di vetture che non risiedono a Filottrano appunto e che anzi, si ritrovano ancora più sorpresi dallo 'spietato autovelox' visto che sono estranei dalle polemiche interne quindi anche inconsapevoli della novità. Certo la segnaletica stradale non ammette repliche e la scarsa attenzione non può essere un alibi per nessuno quando si è al volante.

Il sindaco Giulioni nelle settimane scorse è entrata nella questione difendendo l'idea dell'autovelox spiegando che, per chi ha preso la decisione, la sicurezza di quel tratto stradale è più importante delle polemiche e seguendo questo ragionamento sembra abbastanza irremovibile a riguardo. Umore opposto per opposizioni e tanti, tanti cittadini che (oltre una raccolta firme) continuano a sostenere il limite di 60km|h grottesco e che in altri punti del paese la questione velocità-sicurezza deve essere affrontata in maniera molto più urgente di quella di via dell'Indiustria. Certo, la questione più tirata in ballo dai contestatori è quel famoso 'FARE CASSA DEL COMUNE' : perchè i conti, dati alla mano sono eloquenti.
Magari dopo il clamore 'delle 18mila' il sindaco tornerà a dire la sua sulla questione...chissà.

Morale della storia: le regole sono sacrosante e vanno assolutamente rispettate, ma forse in alcuni casi,devono andare a braccetto con il buon senso. Come si dice? chi più ne ha...



Questo è un articolo pubblicato il 18-09-2016 alle 11:51 sul giornale del 19 settembre 2016 - 4110 letture