Questo è il volto del rapinatore: la polizia chiede aiuto per identificarlo

Sono passati 4 giorni da quando quel ragazzo ha fatto irruzione nella sua gioielleria, pistola in pugno, ma negli occhi di Benito Montanari sono ancora vivide le immagini di quella drammatica aggressione.

Erano passate da poco le 17 di giovedì 16 gennaio, quando un ragazzo dall’aspetto normalissimo, quasi ‘insospettabile’, è entrato nella gioielleria Montanari di Via Conte di Ruvo armato di pistola. Nel giro di pochi istanti, si è scatenata una violenta colluttazione, conclusasi con una profonda ferita alla testa e successivo ricovero in ospedale dell’anziano commerciante, colpito dal calcio della pistola.

Domenica, la polizia ha diffuso la foto del rapinatore, ripreso dalle telecamere di sorveglianza: circa 20 anni, moro e occhi scuri, giacca blu senza maniche, l’immagine appare molto nitida. Difficile che il rapinatore, fuggito con un bottino di 300 euro a bordo di una vecchia Panda guidata da un complice, riesca a restare ancora a lungo nascosto dalla polizia. Così come pare improbabile che nessuno in città sappia riconoscere dei tratti familiari nell’istantanea diffusa dalle forze dell’ordine. Secondo la testimonianza di Montanari, infatti, dall’accento il giovane dovrebbe essere del posto.

La polizia, per rintracciare il rapinatore, confida proprio nella collaborazione dei cittadini, e invita chiunque sia in possesso di informazioni utili per l'identificazione, a comunicarlo urgentemente al 113. Il titolare della gioielleria se l’è cavata con 15 giorni di prognosi, ma desta preoccupazione il fatto che il rapinatore sia ancora a piede libero, armato e braccato dalle forze dell’ordine.