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comunicato stampa

Basket: Lega Adecco Gold, la Fileni BPA Jesi batte la corazzata Torino

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di Giancarlo Esposto


Duello tra Borsato e Gergati

Alla Fileni BPA la vittoria contro la Manital Torino serviva un solo risultato, visto che nelle prossime due gare esterne consecutive la squadra di Coen sarà di scena a Forlì e Trieste, che sono le maggiori indiziate nella corsa verso la salvezza.


La festa per la bella e meritata vittoria è stata però rovinata dall’infortunio di Goldwire, infortunatosi alla fine del terzo periodo, ancora da valutare nella sua entità.

Nel primo quarto la Fileni BPA gioca in crescendo. Il primo a bombardare il canestro avversario è Goldwire, al quale gli esterni torinesi cercano di non concedere le penetrazioni, che colpisce essenzialmente da tre; ma è anche Maggioli a colpire con costanza. Al primo riposo sono già ambedue in doppia cifra, 13 punti ciascuno. Deludenti i due americani, Torino è pericoloso dai mezzi angoli (Mancinelli e Amoroso giocano in post basso), ma nessuno dei due si rivela ancora decisivo, è Evangelisti a rivelarsi il più concreto dei suoi.

Nel secondo quarto Jesi tenta di incrementare il proprio bottino, il tecnico ospite Pillastrini, ritrova il miglior Mancinelli, che impegna strenuamente Rocca e Juki; per lui undici punti nel parziale. L’ultimo canestro prima del riposo è lo specchio della voglia di vincere di questa Fileni BPA. Errore al tiro di Maggioli, Rocca toglie dalla spazzatura un pallone oramai perduto, trovando Goldwire che, in mezzo ai lunghi ospiti, segna in controtempo il canestro del +14.

Per la Fileni BPA il massimo vantaggio arriva dopo il riposo sul +17, a 5’47” grazie a due tiri liberi di Maggioli. Sono sempre Amoroso e Mancinelli a non darsi per vinti, ma è soprattutto sul quarto fallo di Rocca (2’20”) che la partita sembra poter cambiare. Jesi conduce 60-48, ma il tecnico jesino si vede attribuire un fallo tecnico, così la Manital, tra tiri liberi e possesso recupera ben 5 lunghezze. La squadra di Coen ci mette tutto l’orgoglio possibile e riesce ad andare all’ultimo riposo sul 64-53. Ma sull’ultima azione si fa male Goldwire, portato fuori a braccia, che non verrà più utilizzato per la parte restante del match.

Se è vero che Jesi riparte forzatamente senza Goldwire, anche Torino fa a meno di un suo pezzo importante, Mancinelli, sino a quel momento il più concreto dei suoi. Quando poi Pillastrini lo spedisce di nuovo sul parquet del palaTriccoli, appena 18” in campo e combina la più classica delle frittate. Imperdonabile per un giocatore della sua esperienza, per di più a match ancora apertissimo.

Senza Goldwire l’ultimo periodo è una sofferenza per la squadra di casa, alla quale vengono meno non tanto e solo i punti del play titolare, ma soprattutto i cambi di ritmo. Però Borsato e Santiangeli hanno il merito di giocare la loro pallacanestro, alla loro velocità. E ogni volta che la palla arriva a Maggioli, per Torino sono autentici dolori. Solo a 49” dalla sirena la Fileni BPA sente il fiato della Manital, dopo la tripla di Amoroso (80-75). Steele decide subito di commettere fallo, mandando in lunetta Borsato, che pochi secondi prima aveva sbagliato entrambi i tentativi. Stavolta Borsato mette ambedue i tiri dalla lunetta. E’ Maggiolone a prendere il pennarello per scrivere la parola fine: a 22” dalla fine mette il libero del suo trentello che fissa il risultato sul 85-75 finale, poi stoppa Amoroso fuori dall’arco, allo scadere. Monumentale Maggioli.

FILENI BPA JESI – MANITAL TORINO 85-75

Fileni BPA Jesi: Maggioli 30, Borsato 9, Fallucca n.e., Jukic 4, Rocca 2, Goldwire 15, Esposito n.e., Gaspardo n.e., Santiangeli 14, Migliori 11. All.: Coen.

Manital Torino: Mancinelli 17, Evangelisti 10, Baldasso n.e., Sandri 2, Amoroso 10, Mascolo n.e., Wojiciechowski 8, Steele 15, Bowers 6, Gergati 7. All.: Pillastrini.

Arbitri: Bartoli, Chersicla, Pepponi.

Parziali: 29-19; 47-33; 64-53

Spettatori: 1.809.



Duello tra Borsato e Gergati

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-01-2014 alle 21:57 sul giornale del 20 gennaio 2014 - 1323 letture