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comunicato stampa

Mondolfo, Lucchetti su differenziata: 'Tares ai minimi provinciali, potenziato il verde e controlli sull’indifferenziato'

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Massimiliano Lucchetti

A quasi un mese dal primo anno di raccolta differenziata per il Comune di Mondolfo, che dal primo Gennaio 2013 ha fatto partire il nuovo sistema di raccolta misto (porta a porta e prossimità spinta), l'assessore all'Ambiente e Urbanistica Massimiliano Lucchetti evidenzia alcune migliorie e provvedimenti concordati insieme a tutto l'esecutivo.

“Come più volte anticipato negli articoli precedenti il nuovo sistema di raccolta del comune di Mondolfo non è rigido, ma bensì è modificabile a secondo delle esigenze che via via vengono rilevate dalla ditta che gestisce il servizio, dagli organi di controllo e dalle utenze sul territorio. Come anticipato e in accordo con la ditta abbiamo potenziato il servizio domiciliare di raccolta degli sfalci e delle potature ed è stato predisposto un mezzo idoneo per effettuare la raccolta in tempi molto rapidi. L'invito è quello di contattare la ditta per prenotare il ritiro a domicilio degli sfalci e delle potature e di evitare di esporre questo tipo di rifiuto riciclabile durante il ritiro domiciliare di altre tipologie o di lasciarlo nelle isole ecologiche sul territorio con il rischio di rovinare la qualità stessa dei rifiuti conferibili nelle stesse (plastica e vetro/metalli).

Da alcune verifiche effettuate dall’Ufficio Ragioneria, sottolinea Lucchetti, circa le tariffe TARES applicate negli altri comuni della provincia si è evidenziato che il Comune di Mondolfo è tra i comuni con le tasse per l'igiene urbana più basse di tutta la provincia. Facciamo qualche esempio: famiglia 70mq 2 persone Euro 117, famiglia 120mq 4persone Euro 177, ristorante 100mq Euro1.400, negozio 60mq Euro 200. Tale risultato, come più volte ribadito, è arrivato grazie all'affidamento del servizio tramite gara di appalto e grazie ad una notevole riduzione del secco indifferenziato il cui smaltimento è molto costoso. Alla riduzione dell'indifferenziato hanno collaborato i nostri concittadini, veri protagonisti di tale performance e anche le utenze non domestiche, anche se tra queste ultime ci sono ancora delle categorie che non sono allineate a quanto suggerito. Infatti dall'analisi accurata dei dati di raccolta risulta che alcuni esercizi commerciali producono una quantità di indifferenziato troppo elevata rispetto agli standard previsti. L'invito a questi ultimi è quello di ridurre fortemente la produzione di indifferenziato onde evitare che per il prossimo anno solo per loro si prospetti un importante aumento della TARES. Anticipo che fra qualche giorno partiranno anche i controlli per verificare la situazione, con particolare attenzione alla produzione dell'indifferenziato”.



Massimiliano Lucchetti

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 04-12-2013 alle 09:34 sul giornale del 05 dicembre 2013 - 936 letture