Vento a 80 km/h: danni e disagi. Allerta massima mercoledì per 'Attila'

Attila trafigge anche il senigalliese e per mercoledì è previsto il picco di freddo e neve. L'ondata di maltempo che si sta abbattendo sul centro Italia non ha risparmiato le Marche. Anche a Senigallia e nell'entroterra martedì sono arrivate le prime avvisaglie.

Martedì è stata una giornata caratterizzata essenzialmente dalle forte raffiche di vento che si sono abbattute sul litorale con raffiche arrivate fino anche a 80 km/h. Nell'entroterra, sopratutto a quote alto-collinari sono caduti i primi fiocchi di neve ma senza la formazione di una sostanziale coltre bianca. A Senigallia il vento ha spezzato numerosi rami e sradicato alcuni alberi. Un tratto di via Anita Garibaldi nella mattinata è stato chiuso al traffico per consentire agli operai del comune la rimozione di alcuni rami caduta sulla carreggiata.

A Montemarciano il vento ha scoperchiato una parte del tetto della San Marco Service, l'azienda produttrice di vernici della Marcianella. Sul litorale l'allarme riguarda l'erosione che continua ad ingoiare metri di spiaggia e a vanificare le operazioni di pulizia dell'arenile dopo le mareggiate delle scorse settimane. Anche ieri l'assessore ai lavori pubblici Maurizio Memé ha effettuato sopralluoghi per constatare lo stato dell'arenile.

Per la giornata di mercoledì l'allerta meteo diramata dalla Protezione Civile è massima. Sono infatti previsti venti di Bora con raffiche fino anche a 100 km/h e onde alte tre metri. Prevista anche neve a quote basse, fino a 200-100 metri.