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Calcio: Ascoli, si dimette anche il Consiglio d'Amministrazione

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In casa Ascoli non c'è mai pace. Dopo le dimissioni di Pergolizzi e quelle del diesse Fabiani, anche il nuovo Consiglio d'Amministrazione ha abbandonato la barca bianconera. Nella giornata di giovedì 7 novembre infatti, tutti i componenti si sono congedati.

Dopo solo pochi giorni dall'insediamento il nuovo gruppo, che aveva promesso un aumento di capitale a 5 milioni di euro, si è arreso.

La parte più calda del tifo ascolano non ha mai veduto di buon occhio neanche la nuova gestione e più di una volta ne è stato chiesto l'allontanamento dalla società di Corso Vittorio Emanuele. Il popolo bianconero, oramai stanco dei continui soprusi, non ha mai nascosto di preferire di ripartire da zero piuttosto che continuare su questa linea societaria.

Riportiamo integralmente il comunicato ufficiale dell'Ascoli Calcio 1898:

"Il Consiglio di Amministrazione dell’Ascoli Calcio, venendo meno la possibilità di perseguire il progetto societario programmato, comunica le proprie dimissioni.

E’ con grande rammarico e profondo dispiacere che, dopo appena 36 giorni dall’insediamento del nuovo CdA, si chiude il piano di ristrutturazione societaria previsto.

Impegno, professionalità, senso del dovere e di responsabilità e soprattutto il profondo attaccamento e amore per i colori bianconeri hanno animato da subito il nuovo staff dirigenziale pur fra innumerevoli difficoltà.

Il Presidente Guido Manocchio e i Consiglieri Domenico Stallone e Alessandro Tentoni ringraziano i dipendenti, lo staff tecnico, lo staff sanitario, i calciatori, tutti i tifosi dell’Ascoli Calcio e gli organi di informazione.

Il Presidente e il CdA dimissionario auspicano che l’Ascoli Calcio possa superare il periodo di difficoltà e raggiungere i migliori traguardi sportivi.



Il Presidente Guido Manocchio, Domenico Stallone, Alessandro Tentoni"



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Questo è un articolo pubblicato il 07-11-2013 alle 15:13 sul giornale del 08 novembre 2013 - 2141 letture