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Calcio: Coppa Italia Lega Pro. Ascoli batte Rimini 3-1

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Nel 1° turno eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro, Ascoli batte Rimini 3-1. Bianconeri che nel prossimo match affronteranno il Grosseto, uscito vittorioso dalla gara casalinga contro il Gavorrano.

Buona la prova sostenuta dai locali: da segnalare l’intesa in avanti tra Vegnaduzzo, Tripoli, Falzerano e Malatesta, la sicurezza in porta di Pazzagli e la buona visione di gioco di Randall.

Il Picchio scende in campo in un Del Duca quasi deserto con una formazione parzialmente vicina a quella schierata finora in campionato. Gandelli, Randal, Schicchitano e Vegnaduzzo rappresentano le novità, oltre all’esordio del ‘figlio d’arte’ Pazzagli tra i pali. Il Rimini, allenato dall’anconetano Marco Osio, schiera molte seconde linee. Da segnalare, per via di incompatibilità cromatiche, che il Rimini è stato costretto ad indossare la terza divisa dell’Ascoli della scorsa stagione, quella arancione. Presente in tribuna il nuovo presidente Manocchio.

Comincia la partita e l’Ascoli passa in vantaggio già al ‘3 con ‘El Tanque’ Vegnaduzzo, che con un tiro di precisione firma la sua prima rete ufficiale in bianconero: è 1-0. Subito un’altra opportunità per la squadra allenata da Rosario Pergolizzi che però non viene concretizzata dal blocco offensivo.

Minuto 9: infortunio al ginocchio per Manuel Scalise, sostiuito da Stefano Scognamillo, classe ’94.

Al ’15 prima vera occasione da gol per il Rimini: bomber Francesco Morga si vede impedire il pareggio da un buon Pazzagli che in tuffo devia fuori.

Un ottimo Vegnaduzzo dialoga bene con Falzerano e Tripoli pur non riuscendo a scardinare per la seconda volta la porta difesa da Zanier. E’ sempre ‘El Tanque’, infatti, che prima della mezzora prova per due volte ad arrotondare il risultato ma senza fortuna.

Ascoli che al ’31 spara alto con Falzerano, dopo che lo stesso aveva abilmente superato un difensore con un buon numero. Rimini che cerca una sterile reazione con qualche tiro da fuori che non impensierisce Pazzagli, ma che poi va vicino al gol con Morga.

Minuto 45: Schicchitano salva clamorosamente la porta da un tiro a colpo sicuro di Zanigni, che però soltanto un minuto dopo firma il pareggio di testa ficcando la palla sotto all’incrocio. Le squadre vanno negli spogliatoi sul parziale di 1-1.

Comincia il secondo tempo: bianconeri subito in avanti con Falzerano che sfiora il vantaggio. Esce Scicchitano ed entra Malatesta, per un Ascoli decisamente offensivo.

Ascoli che come nel match contro L’Aquila, scende vistosamente a livello fisico e di gioco nella seconda frazione di gara.

Minuto ’65: il nuovo entrato Malatesta, su assist di Falzerano, potrebbe portare i bianconeri in vantaggio ma il gol non si concretizza. Quest’ultimo, nel giro di pochi minuti, crea due limpide occasioni riuscendo solo nel secondo caso a gonfiare la rete: è 2-1 al minuto 69. Segnatura che continuerà a far parlare, dato che il tutto è avvenuto con un giocatore del Rimini a terra.

Bianconeri vicini al terzo gol con Malatesta che intorno al ’75 sciupa una ghiotta occasione. L’ex Arsenal Mark Randall, sceso in campo anche in Champions League, potrebbe realizzare la prima segnatura, ma il suo buon tiro esce di poco.

Rimini che prova a rimettersi in partita con Catalano, ma all’85 Malatesta gonfia la rete su ottimo assist di Randall: è 3-1.

Subito un’altra occasione per l’attaccante che però manca di freddezza.

4 minuti di recupero con l'Ascoli Calcio sempre in avanti che sfiora con Tripoli la quarta rete.

Minuto 94, termina il match: Ascoli batte Rimini 3-1.

Tabellino:

Ascoli: Pazzagli, Scalise ('9 Scognamillo), Schiavino, Bianchi, Gandelli, Randall, Pestrin, Scicchitano ('52 Malatesta), Falzerano, Tripoli, Vegnaduzzo ('80 Storani).
A disposizione: Russo, Capece, Carpani, Ruzzier.
Allenatore: Pergolizzi

Rimini: Zanier, Moretti, Gasperoni, Cancellotti, Scarabelli '74 Ciboldi), Valeriani ('76 Semprini), Renzi, Amati, Morga, Catalano, Zanigni ('72 Maio).
A disposizione: Dini, Marteddu, Sartori, Erasmi.
Allenatore: Osio

Arbitro: Capilungo di Lecce

Marcatori: '3 Vegnaduzzo (A), '46 Zanigni (R), '69 Falzerano (A), '85 Malatesta (A)

Spettatori: 300 circa



Questo è un articolo pubblicato il 02-10-2013 alle 16:24 sul giornale del 03 ottobre 2013 - 2770 letture