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Giovane minaccia di darsi fuoco davanti all'Informa Giovani. Attimi di panico ad Ancona

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Attimi di panico martedì in tarda mattina, quando un giovane ha minacciato di darsi fuoco davanti all'Ufficio dell'Informa Giovani ad Ancona. Bloccato da un giovane e dall'arrivo delle Volanti. L'Ass. Capogrossi turbata dal gesto: "Segni profondi che la crisi economica sta lasciando sugli individui e famiglie". Il giovane é il figlio della donna che si é tolta la vita per l'alloggio popolare nel maggio scorso.

Si é dapprima di cosparso di benzina, presa da una bottiglietta di vetro che aveva con sé, per poi tentare di darsi fuoco con un accendino. Fortunatamente bloccato da un giovane e poi immobilizzato dalla polizia che l'ha affidato alle cure mediche: trasportato in ambulanza fino all'Ospedale Regionale di Torrette dove si trova ricoverato sotto osservazione. E' accaduto, martedì in tarda mattina verso le 12, davanti all'ufficio dell'Informa Giovani ad Ancona. Si tratta di un 24enne polacco, ma residente ad Ancona. Forse tra le cause del raptus alcuni problemi familiari. Il giovane, P.F., é il figlio della donna - ci confermano dalla polizia intervenuta sul posto - che, alcuni mesi fà nel maggio scorso, si é tolta la vita per un alloggio popolare.

“Sono profondamente turbata dall’episodio avvenuto stamattina - ha dichiarato l'ass. ai Servizi Sociali, Emma Capogrossi - nell’edificio del mio assessorato mentre stavo partecipando alla riunione di giunta. Ho subito chiesto ai funzionari i dettagli dell’accaduto e informazioni sulla persona, del cui caso non eravamo a conoscenza perché non era stata mai stata seguita dai distretti sociali".

"Questi gesti lasciano amareggiati e sgomenti perché testimoniano i segni profondi – emotivi oltre che sociali ha continuato la Capogrossi - che la crisi economica sta lasciando su individui e famiglie".

La solidarietà. "Come amministratore esprimo una solidarietà - ha detto in conclusione la Capogrossi - totale e autentica, ma devo ricordare anche che dobbiamo agire nel rispetto delle regole e dei criteri che la legge ci impone nell’assegnazione di case e di supporti economici. Per questo, per sostenere chi si trova in reali situazioni di disagio e di bisogno, stiamo procedendo – insieme ai servizi Lavori pubblici e Patrimonio - ad una verifica capillare degli alloggi di emergenza e dello stato di reale necessità degli assegnatari”.

"Pubblicato - ricorda l'assessore ai Servizi Sociali- il bando per le assegnazioni di 8 alloggi E.R.P. riservati a sfrattati. Si tratta di alloggi di modeste dimensioni e quindi adatto a sistemazioni temporanee. Al bando possono partecipare famiglie in possesso dell'atto di precetto e del preavviso di rilascio dell'immobile adibito ad uso abitativo, non intimato per morosità".



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Questo è un articolo pubblicato il 17-09-2013 alle 16:00 sul giornale del 18 settembre 2013 - 1515 letture