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Moto 3: il San Carlo Team Italia FMI nella Top 10 con Romano Fenati a Misano

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Rins precede Viñales e Marquez per un podio tutto spagnolo. Fenati rimonta dalla quindicesima posizione e chiude al decimo posto. Morbidelli 21°, out Bagnaia e Marini.

Davanti al pubblico di casa, Romano Fenati (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#5) si è confermato il solito animale da gara nel GP di San Marino della Moto3. L'ascolano, quindicesimo in griglia, ha lottato ai margini della zona punti nelle fasi iniziali per poi risalire con grinta da metà gara in poi, effettuando diversi sorpassi e conquistando una Top 10 che dà morale per le fasi finali del campionato.

Francesco Bagnaia (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#4) e la wild-card Luca Marini (San Carlo Team Italia Twelve Racing) sono invece stati protagonisti di due scivolate senza conseguenze che gli hanno negato la soddisfazione di tagliare il traguardo ma non un'esperienza preziosa in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.

Buona la prova di Franco Morbidelli (San Carlo Team Italia FMI), che alla sua prima mondiale è riuscito a terminare la gara in 21° posizione, dimostrando una notevole forma fisica e un passo costante per tutta la durata della corsa.

“Sono molto soddisfatto - ha detto a fine gara Romano Fenati - oggi la moto andava bene e sono riuscito a fare una bella rimonta, da metà gara in poi giravo sui stessi tempi dei primi. Peccato perché nei primi giri sono stato rallentato dal gruppo. La partenza poi è sempre una lotteria, devo migliorare in qualifica, per il resto ci siamo.”

”E’ stato un peccato - ha afferma con rammarico Francesco Bagnaia - quando sono caduto andavo forte, purtroppo però mi è partita la moto e sono scivolato. Sono dispiaciuto perché oggi mi sentivo a posto, avevamo fatto un gran lavoro e qui si poteva far bene. Devo ringraziare il Team per il lavoro svolto, la moto qui era veramente a posto.”

“E’ stata una buona gara - ha detto il coordinatore tecnico Roberto Locatelli - Romano è andato forte. Le capacità del pilota sono ottime, non le scopriamo certo oggi. Bisogna però migliorare al venerdì e al sabato, perché paghiamo troppo in qualifica, con Romano avevamo lo stesso passo dei primi ma partiamo troppo dietro. Mi dispiace per Pecco. E stato sfortunato a incappare in una scivolata mentre stava andando forte, ripartiremo da qui per proseguire nel suo lavoro di crescita.”

“Sono quasi esausto! - ha ammesso Franco Morbidelli - la gara però è andata bene, l’obiettivo principale era quello di finirla e ci sono riuscito. Volevo mantenere un passo costante e a parte qualche errore alla fine ce l’ho fatta. Sono veramente contento, e ringrazio tutto il team per il lavoro svolto, con loro mi sono trovato benissimo. Ringrazio poi tutti quelli che mi sono stati vicino, la Federazione e San Carlo per questa opportunità al mondiale che per me è stata fondamentale. Torno all’Europeo più carico di prima!”

“Purtroppo ho commesso un errore e sono caduto alla prima curva - ha spiegato Luca Marini - dispiace perché potevo fare una bella gara, in compenso questa esperienza nel Motomondiale mi ha fatto crescere e cambiare mentalità. Ora penso solo alle ultime due gare del CIV al Mugello il prossimo fine settimana: darò il massimo!”

Sia Fenati che Bagnaia hanno poi sfoggiato qui a Misano una carena particolare, arricchita dai disegni dei due giovani piloti Celestino Vietti Ramus della MiniGP e Davide Amantini delle Minimoto, vincitori del concorso indetto dalla San Carlo e dal Team Italia per disegnare la carena della squadra. (Nella foto tutto il Team Italia con la carena di Misano, il Presidente FMI Paolo Sesti, e i vertici della San Carlo).

In allegato alcune immagini del week-end di Misano





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 15-09-2013 alle 15:52 sul giornale del 16 settembre 2013 - 1128 letture