Turismo di fine stagione: 'I bagnini ci aiutino tenendo gli stabilimenti aperti'

Boom di presenze ad agosto sulla spiaggia di velluto e per settembre arrivano già alcune prenotazioni. L'appendice della stagione turistica, certamente non risolleverà le sorti di un'estate iniziata male, ma può dare una grossa mano agli operatori.

L'appello di commercianti e albergatori è rivolto però ai bagnini affinchè tengano aperti gli stabilimenti almeno fino alla riapertura delle scuole.

“Le perdite di giugno e della prima metà di luglio a causa del maltempo non si recuperano, c'è stato un calo tra il 15% e il 20% rispetto allo scorso anno ma agosto è andato bene e ci sono prenotazioni anche per settembre -afferma Giacomo Cicconi Massi, segretario di Confartigianato- se il tempo tiene abbiamo buone aspettative. Anche l'ultimo scorso di agosto, tra Campionaria e Fiera di Sant'Agostino, seppure parliamo più di movimento che di turismo in senso proprio, dovrebbe essere buono”.

Per garantire comunque una decorosa fine di stagione ai turisti settembrini occorre che tutti gli operatori facciano la propria parte. E qui il monito è lanciato direttamente ai bagnini che solitamente, alle prime piogge, iniziano le operazioni di rimessaggio.

“Ci auguriamo che gli stabilimenti balneari restino aperti e operativi -prosegue Cicconi Massi- se si inizia smantellare o a pulire sdraio e ombrelloni l'immagine della spiaggia di velluto per i turisti di bassa stagione non è bella. Iniziare le operazioni di pulizia degli stabilimenti significa dare un colpo di spugna alla stagione. Invece dobbiamo tenere duro per i primi venti giorni di settembre. Se il tempo ci assisterà, tra manifestazioni (c'è ancora Pane Nostrum ndr) e gli arrivi delle comitive, possiamo toglierci ancora qualche soddisfazione”.