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Panico tra le famiglie per l'arresto per pedofilia dell'insospettabile allenatore di basket anconetano

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Monta il panico tra le famiglie per l'arresto dell'insospettabile allenatore di basket anconetano. In particolare cresce la preoccupazione nei genitori per i figli che lo hanno frequentato sia a scuola, come insegnante esterno, che nel team di basket falconarese.

Sono fortemente preoccupati i genitori i cui figli frequentano e frequentavano l'allenatore di basket anconetano che venerdì scorso é stato dapprima fermato alla Dogana e poi arrestato dalla Squadra Mobile con l'accusa di "possesso di materiale pedopornografico", nonché "violenza sessuale, continuata ed aggravata, su minori".

L'allarmismo viene da quelle famiglie che per anni hanno riposto la loro stima e fiducia in quell'allenatore così carismatico che insegnava come esterno, scelto come professionista dalle scuole elementari anconetane, dal momento che, nonostante corsi professionali non era in possesso della Laurea. La paura che monta, in particolare, é se anche i loro figli siano stati vittime di abusi sessuali dopo le recenti vicende. Molti di loro ora, sconvolti nonostante la profonda stima riposta, si stanno chiedendo questo e c'é addirittura chi afferma di aver lasciato i propri figli perfino in gita con molta serenità. Telefoni caldi anche da parte dei genitori dell'Amatori basket di Falconara, dove Alessandro Moretti coordinava il settore giovanile. Ma nel suo curriculum anche squadre giovanili di basket non solo ad Ancona e Falconara, ma anche Osimo, Senigallia e Porto Recanati.

Ed ora, tra loro, c'é anche chi vuole sapere di più in particolare dai Dirigenti scolastici. Perché questo insegnante abbia potuto insegnare e soprattutto perché questi corsi extra a pagamento (circa 70 euro a bambino ndr) siano stati "imposti" e non scelti direttamente dai genitori. Già nel passato, inoltre, alcune lettere anonime erano arrivate ai dirigenti di una società di basket di Porto Recanati, dove il 44enne lavorava.

Ed anche amici e conoscenti del coach anconetano, Alessandro Moretti, si dicono increduli e sconvolti davanti a questa notizia. Nessuno di loro se lo sarebbe mai aspettato. Qualcuno tra loro afferma che si era espansivo, ma che questa devianza in lui non era mai stata evidenziata. Oltre all'amore per lo sport il 44enne era anche appassionato di corsi di fotografia. Un quadro questo che non aveva mai destato il minimo sospetto verso la tendenza alla pedofilia.



Questo è un articolo pubblicato il 08-07-2013 alle 19:36 sul giornale del 09 luglio 2013 - 13859 letture