x

SEI IN > VIVERE SENIGALLIA > ATTUALITA'
articolo

Calo di presenze negli stabilimenti balneari, 'Stagione concentrata nel fine settimana'

2' di lettura
3446

di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


lungomare

Calo di presenze negli stabilimenti balneari. Nonostante i prezzi invariati e i numerosi servizi garantiti ai clienti, l'estate 2013 soddisfa moderatamente gli operatori turistici che lamentano principalmente un'assenza di giornalieri e di clienti durante la settimana. Ad incidere particolarmente quest'anno è stato il tempo.

Le condizioni meteorologiche incerte fino ai primi di luglio, insieme alla crisi, è stato un mix mortale che ci ha distrutti- osserva Enzo Monachesi, proprietario de Il Piccolo Lido (67) sul lungomare Alighieri e presidente regionale del S.I.B. Confcommercio- Abbiamo registrato un calo del 40%”. A mancare sono i clienti giornalieri e pendolari.

Gli eventi aiutano perchè portano a Senigallia molte persone e turisti ma purtroppo mancano i giornalieri e i pendolari provenienti dall'entroterra- continua- Gli anni scorsi appana usciti dal lavoro venivano al mare tutti i giorni. Ora non è più così”. Infatti la stagione 2013 è concentrata sul fine settimana. La domenica più che il sabato. “Lavoriamo solo il fine settimana- conferma Virgilio Alessandroni dei bagni Virgilio (83) sul lungomare Alighieri- Dal lunedì al venerdì lo stabilimento è vuoto. Non possiamo però basare la stagione su un fine settimana o sull'evento perchè le spese sono tante”.

Per il periodo che stiamo vivendo il calo è minore rispetto a quanto previsto- afferma Marco Tamburini dell'Apapaia (64) sul lungomare Alighieri- Il problema è che si lavora solo la domenica”. A fronte di questo che, precisa il presidente regionale del sindacato delle imprese balneari, “è comunque un evento in quanto giorno festivo”, occorre aumentare gli eventi. “Ormai gli italiani si spostano solo in occasioni particolari e sceglie la località con l'evento- dice Monachesi- Per questo occorre creare un evento per il mese di luglio, come avviene a giugno (CaterRaduno), agosto (Summer Jamboree) e settembre (Pane Nostrum). Ma non solo. Occorre anche riuscire a portare gente durante tutta la settimana e tutti i giorni. Così l'intero comparto balneare-turistico può lavorare con tranquillità”.

Tuttavia c'è anche chi non nota una sostanziale differenza di presenze o chi riscontra una maggiore assenza di turisti stranieri. “Gli accorgimenti messi in campo per attirare gli stranieri non sono sufficienti- conferma Virgilio Alessandroni- La clientela fissa, locale c'è sempre ma mancano gli stranieri”. Concorde anche Marco Moschini dei bagni Giuliana (12) sul lungomare Mameli: “Noi puntiamo molto sulle cene, merende, feste, cocomerate, degustazioni e sui tornei. E lavorando principalmente con una clientela fissa non notiamo questo netto calo. Però la presenza di turisti in giro è scarsa”.



lungomare

Questo è un articolo pubblicato il 20-07-2013 alle 23:59 sul giornale del 22 luglio 2013 - 3446 letture