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Calcio: Ascoli, è toto-allenatore

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Pergolizzi, Fontana, Monaco o Bucchi. L'Ascoli Calcio, in cerca di un allenatore per la prossima stagione in Lega Pro, sembra intenzionata a ripartire da uno dei quattro, come riportato dal Messaggero. Tutti quanti, seppur per motivi diversi, sono fortemente legati alla casacca bianconera.

Rosario Pergolizzi, che ha allenato i bianconeri per 25 giorni circa, quattro partite e mezza considerando il recupero di Crotone, conosce già l'ambiente e avrebbe potuto far bene anche in questa stagione con un pò di fiducia in più. Gaetano Fontana invece, storico capitano dei "Diabolici", ha maturato un pò di esperienza in categorie minori, con la Santegidiese e il Centobuchi. Mentre Francesco Monaco, ex-allenatore della Primavera locale, gode di tutta la fiducia del patron Roberto Benigni, si è preso anche in considerazione di affidare la panchina a Cristian Bucchi, ex-attaccante bianconero, che nella stagione passata è stato promosso da coach della Primavera del Pescara a mister dei bianco-azzurri nella massima serie. Si vocifera anche di un interessamento per Oscar Brevi e Antonio Aloisi, entrambi ex-difensori dell'Ascoli ma la loro candidatura non è attualmente presa seriamente in considerazione.

Intanto impazzano sul web quelle che sembrano essere le dichiarazioni rilasciate a RadioAscoli di Pinuccio Di Meo, roccioso ex-difensore bianconero, indelebilmente legato alla città e alla gente: "Manco se mi sparano andrei ad allenare a San Benedetto del Tronto. E' una cosa più forte di me. Neanche se mi chiamano, mi sentirei un traditore. Allenerei trecento squadre, ma non giù. Ad Ascoli verrei anche con la bici. Parto da Trani, in bici."

Nel frattempo Roberto Benigni ha incontrato una delegazione di tifosi e dopo due ore di colloquio senza peli sulla lingua, sembra abbia assicurato alla piazza l'intenzione di riscrivere la squadra e di fare il massimo, seppur con sacrifici, per andare avanti. Per far ciò, però, ha tenuto a precisare che è necessario l'aiuto della tifoseria, che come sempre ha dato la disponibilità a rimboccarsi le maniche, per ricreare un ambiente sano. Si è comunque ventilata la disponibilità di cedere la società e già in città si ritorna a sperare nel subentro di Bellini.



Questo è un articolo pubblicato il 24-05-2013 alle 20:47 sul giornale del 25 maggio 2013 - 2137 letture