Candidati sindaci in 'carrozzina' tra marciapiedi, buche e barriere archittetoniche. L'Ancona dal punto di vista disabili

Una passeggiata in 'carrozzina' anche per i candidati a Sindaco tra marciapiedi, buche e barriere archittetoniche. Queste le prove che devono sfidare ogni giorno i disabili in Ancona. E ora si promette maggiore attenzione al caso.

Un sentiero minato fatto di marciapiedi, buche ed barriere architettoniche anche nei luoghi privati, principalmente negozi, queste le somme tirate dopo la passeggiata in carrozzina dei candidati sindaci di Ancona voluta dai responsabili del progetto per disabili Area.

Tutti ai posti di partenza, davanti al Palazzo del Comune, a parte D'Angelo (La tua Ancona e Pdl) che, in tutto rispetto per i disabili, come annunciato ha preferito non salire in carrozzina. Sicuramente una grande fatica il percorso tra marciapiedi, buche e barriere archittetoniche, quelle che i disabili incontrano ogni giorno.

A resistere fino all'ultimo sono stati il grillino Andrea Quattrini (M5S), Stefano Crispiani (Sel), Stefano Benvenuti Gostoli (Fratelli d'Italia), ma anche candidati delle Liste Civiche Matteo Bilei (A2O), Marcello Pesaresi (Progetto città) e Stefano Tombolini (Sessatacento). E ora, dopo le difficoltà percepite, i canditati promettono che sarà data attenzione al caso.