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Carabinieri arrestati per falso e peculato, aperto il processo contro Prota, Ubertini e Idea

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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


massimo prota

Aperto il processo contro i carabinieri della compagnia di Senigallia: gli appuntati Massimo Prota e Simone Ubertini e il maresciallo Gennaro Idea.

Prota e Ubertini, arrestati nel luglio 2011 con rispettivamente 25 e 22 capi di imputazione, tra i quali il peculato, il falso ideologico e la detenzione di sostanze stupefacenti, giovedì sono stati chiamati davanti al giudice del Tribunale di Ancona, dove si è aperto il processo a loro carico.

Secondo l'accusa i due appuntati in occasione di sequestri di droga avrebbero più volte trattenuto parte degli stupefacenti che avrebbero poi riutilizzato per "corrompere" soggetti terzi. Questo avrebbe portato anche ad arresti non legittimi. Pertanto il 14 novembre, data dell'udienza, sia il pm Marco Pucilli che la difesa chiamano a testimoniare Dario Eutizi. Sarebbe uno degli informatori di Prota e Ubertini 'pagato' con la droga in cambio di notizie. E proprio per giustificare questi ammanchi di droga, secondo l'accusa, i due appuntati, difesi dagli avvocati Angelo Pio Gaggiano (Prota) e Ruggero Tomasi (Ubertini) avrebbero redatto verbali falsi. Documenti 'taroccati' che sarebbero stati redatti dal terzo imputato, il maresciallo Gennaro Idea, difeso dall'avvocato Corrado Canafoglia.

Pertanto per i tre imputati, che respingono ogni accusa, i reati contestati sono peculato, il falso ideologico e la detenzione di sostanze stupefacenti.

All'inizio delle indagini erano cinque i carabinieri indagati. Insieme a Prota, Ubertini e Idea infatti vi erano il maresciallo Andrea Mecocci, assolto nel corso dell’udienza preliminare per non aver commesso il fatto, e il brigadiere Luciano Olivieri che aveva patteggiato una condanna a 8 mesi. Stessa udienza preliminare nella quale lo spacciatore macedone Zulfi Suleiman, arrestato da Prota e Ubertini, aveva chiesto 1 milione di euro di risarcimento sostenendo di essere stato arrestato con prove false.



massimo prota

Questo è un articolo pubblicato il 05-04-2013 alle 19:35 sul giornale del 06 aprile 2013 - 4931 letture