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comunicato stampa

I ladri di merendine: una mozione in Consiglio per ripristinare immediatamente il servizio

3' di lettura
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da Paolo Battisti e Luigi Rebecchini
Partecipazione e Gruppo Misto


Dal 1 Aprile 2013 le merende dei bambini di tutte le scuola materne degli Istituti Comprensivi di Senigallia verranno tagliate. La decisione unilaterale della Giunta e dell’Assessore Schiavoni è stata motivata dalla necessità di risparmiare 50.000 euro annue a fronte delle difficoltà di bilancio legate al patto di stabilità.

Il Movimento e il Gruppo Consiliare “Partecipazione” e Luigi Rebecchini (Gruppo Misto) sono solidali con le famiglie degli alunni, incredule ed indignate di fronte a tale decisione. Non è la prima volta che i servizi scolastici subiscono tagli. Negli anni precedenti abbiamo assistito all’accorpamento dei punti di cottura che da 8 sono diventati 3, con il conseguente esautoramento di 6 lavoratori precari, e all’aumento (in una sola volta) del 30% del costo del buono pasto, passato da 3,80 a 5 euro. Queste pesanti misure sono state prese nell’ottica di una razionalizzazione dei costi, ma sono sempre le persone più deboli a farne le spese. Molte famiglie non riescono a far fronte alla spesa per la mensa e sono costrette a prelevare i propri figli nell’ora del pranzo per riportarli a scuola all’inizio delle lezioni pomeridiane. E adesso arrivano i tagli delle merende.

Quanto ancora i cittadini dovranno sopportare impotenti a questi tagli che gravano sulle loro spalle? Tra l’altro, non si riesce a comprendere la logica di un simile provvedimento, che sembra indirizzato a colpire dove è più facile, in assenza di una visione d’insieme che con trasparenza indichi alla cittadinanza quali scelte voglia assumere l’Amministrazione. Come Movimento e Gruppo Consiliare “Partecipazione” insieme a Luigi Rebecchini (Gruppo Misto) tempo fa avevamo ritenuto opportuno segnalare la gestione piuttosto superficiale dal punto di vista economico delle manifestazioni estive (il Summer Jamboree e altre) dove spese per centinaia di migliaia di euro nel corso degli anni non sono state mai rendicontate ufficialmente. Oppure i 50 mila euro spesi dall’amministrazione per il festival dei fuochi d’artificio all’inizio della scorsa estate, le ingenti spese legali, gli stipendi troppo elevati dei dirigenti comunali, i quattrini erogati per i semideserti convegni sull’urbanistica dell’Assessore Ceresoni, le decine e decine di commissioni urbanistiche fatte solo per deliberare “promesse elettorali” che non si concretizzeranno mai (ma serviranno a prendere voti), e tanto altro ancora. Non si possono gestire i danari pubblici con più equità, oculatezza e trasparenza?

Si colpisce sempre l’anello più debole: le famiglie, i cittadini. Ora questo servizio per i bambini della nostra comunità, la scorsa estate le ore per l’assistenza dei disabili, l’aumento sostanzioso delle tasse comunali. A chi toccherà la prossima volta? Ci dicono che la crisi dilaga, che i soldi sono bloccati a causa del patto di stabilità, ma noi questo lo sappiamo bene, anche perché è il solito ritornello usato come giustificazione ogni volta che si operano dei tagli. Quello che non capiamo è come mai si colpisca sempre e soltanto in una direzione. Certamente è triste il destino del PD, partito di maggioranza: in Parlamento ha votato assieme agli altri tutti quei provvedimenti che mettono in difficoltà i Comuni; a livello locale esprime lamentele inutili ma poi decide tagli efficaci e, tra l’una cosa e l’altra, grazie a democraticissime primarie, fa rieleggere in Parlamento chi quelle misure le ha votate: come può essere credibile questa Amministrazione? Quindi, se la Giunta tiene ai propri concittadini ed alla sua stessa credibilità, la smetta con le decisioni opache e unilaterali, riveda la decisione presa di tagliare le merende ai bambini della scuola materna. A questo fine, come “Partecipazione”, insieme a Rebecchini abbiamo immediatamente preparato una mozione per la prossima seduta del Consiglio Comunale, in modo tale che venga scritta la parola fine su questa triste decisione e ripristinato questo servizio essenziale.

Paolo Battisti e Roberto Mancini (Gruppo Partecipazione)
Luigi Rebecchini (Gruppo Misto)



Questo è un comunicato stampa pubblicato il 20-03-2013 alle 10:15 sul giornale del 21 marzo 2013 - 1728 letture