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Aumentano i 'poveri', la Caritas lancia l'appello: 'Nessuno ci risponde'

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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


povertà

In città aumentano i ‘poveri’. Sempre più persone, anche appartenenti a fasce medio-alte, fanno fatica ad arrivare a fine mese, coprire tutte le spese e potersi permettere di fare la spesa. Così si rivolgono alla Caritas o in certi casi, soprattutto nelle frazioni, si organizzano per rubare nei supermercati.

A lanciare l’allarme è il vice direttore della Caritas diocesana Giovanni Bomprezzi. “La povertà è ormai in aumento. Ci chiedono aiuto persino imprenditori che non riescono a pagare lo stipendio ai dipendenti- annuncia- Ma chi non ha niente da perdere, disperato e magari con figli a carico da sfamare, approfitta di ogni occasione per rubare. Addirittura nelle frazioni si è sviluppato un nuovo preoccupante fenomeno: intere famiglie si organizzano per rubare nei supermercati”.

E, tiene a sottolineare il vice direttore della Caritas, purtroppo chi arriva a questo non è più il ‘malvivente’ noto ma famiglie e persone insospettabili, del posto. “Interi nuclei familiari, gente italiana e del posto, in alcuni casi si trasformano in ladri di supermercati agendo come una banda organizzata-conferma- Uno, che spesso è il padre, rimane fuori a fare da palo ed i figli, anche minorenni, si aggirano tra i bancali del supermercato per cercare di arraffare qualche cosa”.

Ai malviventi abituali quindi, che compiono furti in casa e nelle attività commerciali, negli ultimi tempi si stanno aggiungendo anche ladri occasionali, spinti per lo più dalla necessità aggravata dalla crisi. Persone che, oltre ai soldi e ai gioielli, rubano gasolio, corrente elettrica, vestiti e cibo. “Le richieste di aiuto, di ogni genere e da parte di ogni fascia sociale, arrivano quotidianamente alla Caritas- aggiunge Bomprezzi- Ingressi in aumento che vanno ad incrementare già il numero elevato di persone che abitualmente si rivolgono a noi. E questo ci sta creando notevoli difficoltà. Abbiamo dovuto addirittura ridurre la consegna pacchi viveri perché abbiamo problemi a reperirli”.

Ogni giorno, alla Caritas diocesana difatti bussano una sessantina di persone in cerca di aiuto. La Caritas, che sta andando in sofferenza, ha pertanto lanciato un appello ai parlamentari ed alle istituzioni sull’aggravarsi della povertà a livello locale. “E’ inquietante che al nostro appello lanciato ai parlamentari ed alle istituzioni sull’aggravarsi della povertà a livello locale, non c’è stata risposta- conclude- Neanche ora che siamo in campagna elettorale”.



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Questo è un articolo pubblicato il 21-02-2013 alle 11:47 sul giornale del 22 febbraio 2013 - 5486 letture