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Siringhe per strada e degrado in via Mamiani: ancora incuria nel centro storico

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Ancora proteste in centro per il degrado in cui versano alcune zone cittadine, con conseguente rischio di incolumità anche per i cittadini.

È il caso del tratto di strada di via Sanzio, proprio all'altezza del ponte sul Misa e l'ex concessionaria Alfa Romeo dove ieri mattina alcuni passanti hanno notato numerose siringhe gettate a terra, proprio a lato della strada. Anche se la statale è sempre molto transitata dalle vetture, quel tratto di via è frequentata spesso anche da pedoni, genitori con passeggini e carrozzine e ciclisti, perchè collega via Perilli a via Costa e viceversa, come collegamento anche tra il centro storico e il porto e il lungomare.

Per altro quella zona, che dovrebbe diventare il fiore all'occhiello secondo le previsioni della riqualificazione dell'area ex Sacelit (lavori però al momento bloccati), è sempre più oggetti di incuria e abbandono. Oltre alle siringhe che ieri mattina sono state trovate a lato della strada, la stessa area dell'ex concessionaria Alfa Romeo (manufatto che dovrebbe essere abbattuto a seguito delle opere di urbanizzazione della ex Sacelit) versa in uno stato di totale abbandono con resti di immondizia sparsi qua e là. A pochi passi di distanza, nel cuore del rione Porto, non se la passa meglio via Mamiani.

Oltre al rudere dell'ex arena Italia, divenuto un groviglio di sterpaglie ed erbacce, la via è sempre piena zeppa di cartacce, lattine, buste di plastica, cicche di sigarette ed escrementi di cane abbandonati a lato della via. Proprio in quella che secondo le previsioni del comune, con l'apertura del sottopasso di via Mamiani (sempre bloccato per via dello stallo della riqualificazione dell'ex Sacelit) dovrebbe diventare il “naturale prolungamento di corso II Giugno che, attraverso via Carducci, arriva fino al mare”. Una situazione di cui i residenti si dicono esasperati. Contro l'incuria di alcuni chiedono che il Comune prenda quanto prima i necessari provvedimenti per tutelare l'incolumità di tutti.





Questo è un articolo pubblicato il 12-12-2012 alle 23:52 sul giornale del 13 dicembre 2012 - 1207 letture