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Consiglio comunale: Monti come Gramillano, Duca 'Un atto di responsabilità'

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Fiorello Gramillano appena eletto Sindaco

Monti come Gramillano é questo che chiede Eugenio Duca, e non é il solo, in aula del Consiglio comunale invitando ad un 'Un atto di responsabilità'. La politica di Ancona si avvicina alla politica nazionale. Ma sul piatto della bilancia non si pesano né le dimissioni del Sindaco, né il voto all'assestamento di Bilancio.

Altro Consiglio comunale che si chiude con un nulla di fatto. Dei 70 emendamenti presentati ne sono stati votati solo 8. E proprio quando si giunge al nono emendamento che qualcuno comincia ad abbandonare l'aula, data l'ora in cui sarebbe dovuta terminare la sessione di questa seduta (ore 14). Nulla di fatto, insomma, né si giunge alla approvazione della 70ina di emendamenti proposti dal Pdl, M5S (Quattrini) e Sinistra per Ancona (Duca), ne ovviamente alla tanto attesa approvazione dell'assestamento di bilancio comunale. Emendamenti, questi, che il sindaco Gramillano aveva descritto come un atto di "persistente ostruzionismo" da parte del Pdl, Movimento 5 stelle e Sinistra per Ancona. E dal canto suo neanche il Gramillano si fa avanti: niente dimissioni protocollate.

E mentre nel corso del Consiglio comunale, c'é chi come Duca afferma "Gramillano come Monti" paragonando questa pagina della politica locale a quella del governo nazionale ed invita a fare come Monti: ovvero rassegnare le dimissioni di Sindaco e Giunta. C'é anche chi ribadisce che, mentre il sindaco ha accusato l'opposizione di fare un aperto e persistente ostruzionismo presentando tutti quegli emendamenti, oggi l'ostruzionismo é stato fatto dalla maggioranza ed in particolare da alcuni membri del Pd che se ne sono andati sull'approvazione del 9 emendamento che non é stato votato per mancanza del numero legale. Berardinelli: "L'ostruzionismo é stato quello fatto oggi in aula dal Pd. Mentre noi eravamo disposti a continuare, da parte loro c'é stata irresponsabilità."

Ed intanto i margini si fanno stretti e come ha annunciato il segretario cittadino del Pd, Stefano Perilli, riportando una recente assemblea di partito che determina un ultimatum alla' Giunta Gramillano': "L'Assemblea comunale chiede le dimissioni di Sindaco e Giunta. Ma prima si approvi l'assestamento di bilancio".



Fiorello Gramillano appena eletto Sindaco

Questo è un articolo pubblicato il 10-12-2012 alle 17:18 sul giornale del 11 dicembre 2012 - 954 letture