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Unioni civili: Pdl contrario alle coppie di fatto, imbarazzo in maggioranza

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Senigallia verso l'istituzione del registro delle unioni civili ma non senza polemiche. Nella seduta del consiglio comunale di mercoledì sarà discusso l'ordine del giorno, presentato dal sindaco Maurizio Mangialardi e dal presidente del Consiglio comunale Enzo Monachesi, che apre la strada al riconoscimento dei diritti civili alle coppie di fatto, non legate cioè da un precedente vincolo giuridico, e dunque anche a quelle omosessuali.

Una svolta che da un punto di vista quanto meno etico rappresenta una vera innovazione per la città. Un'apertura che però non entusiasma propriamente tutti. Sebbene i singoli partiti abbiano lasciato “libertà di voto” rispetto ad una pratica che tocca la sensibilità personale, il riconoscimento delle coppie di fatto e di quelle omosessuali non sembra questione affatto scontata.

“Io sono contrario perchè si vuole allargare le prerogative del matrimonio a quello che matrimonio non è -attacca Alessandro Mazzarini del Pdl- le coppie di fatto che vogliono riconoscimento giuridico si sposano e quelle che non lo fanno è perchè preferiscono la semplice convivenza. La verità è che con il registro delle unioni civili si vuole riconoscere le coppie omosessuali. Per me il matrimonio tra omosessuali non è accettabile e direi che in questo senso sull'ordine del giorno non ci siamo proprio”.

Mentre il Pdl senza mezzi termini boccia l'ordine del giorno, nella maggioranza c'è un certo imbarazzo nel trattare esplicitamente la questione. Molte le bocche che preferiscono restare “cucite” ed esplicitare il voto direttamente in aula. Del resto il riconoscimento delle coppie di fatto e di quelle omosessuali è sempre stato respinto, ad esempio, dall'area cattolica, sia di centro desta che di centro sinistra. Ma non solo. La questione “morale” taglia trasversalmente i partiti scaricando la patata bollente del voto direttamente al singolo consigliere. Mentre il capogruppo del Pd Lorenzo Magi Galluzzi preferisce "non intervenire sulla questione prima della riunione con il proprio gruppo” fissata per oggi, il consigliere Simeone Sardella punta sul riconoscimento dei diritti civili.

“Non voglio parlare di omosessuali perchè si creano pericolosi distinguo -premette Sardella- parliamo piuttosto di coppie unite da un sentimento che chiedono di essere riconosciute come tali e il riconoscimento dei diritti ad un'unione d'amore che non si riconosce nel matrimonio è comunque sacrosanta. Ovviamente parliamo di un atto simbolico che giuridicamente non è pienamente efficace”.

La legislazione nazionale infatti non riconosce le coppie di fatto come tali e tanto meno le parifica a quelle sposate. Tuttavia con il registro delle unioni civili il comune può estendere a queste coppie tutta una serie di diritti già riconosciuti alle coppie sposate. Annuncia invece l'astensione il consigliere del Gruppo Misto. "Mi asterrò per due ordini di motivi egualmente importanti -spiega Maurizio Perini- Innanzitutto ritengo assolutamente prioritario focalizzare l’attenzione sui bisogni della famiglia riconosciuta in Costituzione senza che questo intenda sminuire altre realtà presenti nella società; al contrario tali forme di convivenza meritano attenzione e adeguati interventi al riguardo, ma non possiamo essere noi a supplire alla carenze legislative nazionali. In secondo luogo dal momento che l’odg risulta essere appunto una dichiarazione di intenti di un’amministrazione che ha un determinato colore politico, non intendo avvalorare quella che per parte di questa amministrazione rappresenta una priorità. Se fossi al governo della città (pur conscio della ristrettezza di alcuni capitoli di bilancio a seguito dei tagli) pretenderei che la priorità fosse la famiglia al di là e al di sopra di tutto. Questo è d’altronde il senso della mia richiesta in commissione servizi sociali che torno a ripetere non intende contestare alcuna scelta , ma semplicemente ribadire dal punto di vista politico quelle che sono le mie visioni sulle priorità" .



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Questo è un articolo pubblicato il 18-09-2012 alle 00:54 sul giornale del 18 settembre 2012 - 3726 letture