Il Big Hawaian Party il giorno dopo: escrementi in spiaggia e fetore nei gazebo

Oltre 15 mila presenze sul tratto di lungomare Mameli per il Big Hawaiian Party, l'evento in spiaggia del del Summer Jamboree. Se sul fronte dell'ordine pubblico tutto è filato liscio, i problemi principali hanno interessato la sosta e la viabilità. Ma non solo. Giovedì mattina molte le proteste per gli escrementi trovati in spiaggia dai bagnanti.

Mercoledì sera si sono registrate code e rallentementi anche di alcuni chilometri in tutte le principali vie in entrata e in quelle di accesso al lungomare Mameli che comunque era stato chiuso al traffico. Di qui gli inevitabili intasamenti lungo la statale e i soliti problemi legati alla sosta selvaggia. “Per quanto riguarda la sicurezza tutto è filato liscio - riferisce il comandante della Polizia Muncipale Flavio Brunaccioni- Abbiamo rilevato qualche sanzione con rimozione dei mezzi per divieto di sosta ma considerate le migliaia di persone presenti sul lungomare è un dato irrilevante. In generale possiamo ritenerci soddisfatti".

Spiacevoli sorprese sono state trovate invece nel tratto di spiaggia libera dove si è svolta la festa Hawaiana. Al loro arrivo in spiaggia i bagnanti sono stati sopraffatti da uno sgradevole fetore. Sebbene l'arenile fosse stato ripulito dai residui di bicchieri di plastica e lattine, in spiaggia sono rimasti evidenti residui di escrementi ed urina. In particolare il gazebo pubblico utilizzato per il rimessaggio delle attrezzature da spiaggia è stata utilizzato da molti come urinatoio. Pochi infatti i bagni chimici allestiti in spiaggia rispetto ai 15 mila partecipanti alla festa. Molti bagnanti sono stati così costretti a convivere con il cattivo odore e la scarsa igiene della spiaggia.