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comunicato stampa

On. Duca: 'La Giunta continua l'allegra gestione del Comune'

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Eugenio Duca

Per l'ennesima volta ciò che viene dichiarato in Consiglio comunale e nella Conferenza dei Presidenti dei Gruppi, viene smentito dai fatti. Il Segretario Generale del Comune ha dichiarato che l'anomala, quanto illecita prassi, delle "decisioni interne di Giunta" sarebbe cessata.

Invece la Giunta continua, alla presenza del Segretario Generale, a sfornare decine di decisioni interne di Giunta, come se niente fosse. Decisioni che impegnano gli Uffici e il Comune a erogare spese e contributi vari, nella più completa discrezionalità, con pratiche che restano "invisibili" ai Consiglieri comunali, compresi i Capi gruppo consiliari, benchè il regolamento, art. 6 punto 5 prevede espressamente: "Ai Presidenti dei Gruppi consiliari deve essere effettuata dalla Segreteria la comunicazione degli atti deliberati dagli altri Organi del Comune ai sensi e nei limiti della legge vigente."

Nei fatti continua l'illegittimita degli atti della Giunta comunale che tratta, all'insaputa del Consiglio comunale e della città, ad esempio, "pratiche" che possono impegnare somme ingenti come quella "ritirata" il 31 luglio 2012: "lettera H NECESSITA' di disponibilità finanziarie di Euro 150.000,00 per affidamento di incarichi professionali per le stime degli immobili da inserire nel piano vendite.

L'Assessore ritira la pratica. Il Sindaco comunica alla Giunta la volontà di proporre alla maggioranza l'approvazione di un ordine del giorno che ribadisca il riconoscimento della competenza del Dirigente e di tutto il settore patrimonio." Cosa è successo di così grave da provocare il rischio di un esborso di 150.000,00 euro e che deve essere tenuto all'oscuro dei Consiglieri comunali e dei cittadini da trattare con "pratiche" invisibili, quanto illecite?

E come si può accettare che a seguito di un impegno del Sindaco che comunica alla Giunta "la volontà di proporre alla maggioranza l'approvazione di un ordine del giorno", il "contenzioso" insorto su un importo così rilevante venga sanato?

A quale maggioranza si dovrà rivolgere il Sindaco dal momento che l'atto che ha provocato il "caso" (l'approvazione di un ordine del giorno, Deliberazione n. 69 del 26 luglio 2012), è stato approvato con 31 presenti: 26 favorevoli; 2 contrari, Duca, Quattrini; 3 non partecipanti al voto, Bugaro, Berardinelli, Gramillano.

Gramillano che ha disertato il voto proporrà alla maggioranza che compatta ha votato quella Deliberazione, di votarne una di segno opposto? Non sosprende più l'atteggiamento del Sindaco, della Giunta e dell'ex maggioranza. Irrita invece la constatazione che persino il Segretario Generale del Comune, che dovrebbe in base alle norme garantire una terzietà di ruolo e la liceità degli atti degli Organi del comune, assista ai perduranti abusi che si verificano in Comune.

Così come continua ad assistere ad una giunta "monca" del Vice Sindaco e di un Sindaco che, in contrasto con il parere da Ella stessa espresso, continua a presiedere la Fondazione TSM. Fondazione che rappresenta uno dei principali problemi del comune di Ancona.



Eugenio Duca

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-08-2012 alle 16:48 sul giornale del 24 agosto 2012 - 831 letture