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Rubano soldi ad una prostituta sotto la minaccia di un coltello, il gip convalida l'arresto

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di Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


Aula di tribunale

Accusati di rapina aggravata per aver sottratto sotto la minaccia di un coltello del denaro ad una prostituta, i tre giovani arrestati sono comparsi venerdì mattina davanti al gip Carlo Cimini del Tribunale di Ancona.

Si tratta di Moreno Castelli, il 19enne di Senigallia che ha immobilizzato la ragazza puntandole il coltello alla gola, difeso dall'avvocato Corrado Canafoglia; Jacopo Sbaffi, il 20enne di Senigallia che apparentemente solo a bordo della sua auto aveva avvicinato la prostituta in strada concordando con lei una prestazione sessuale per 40 euro, assistito dall'avvocato Andrea Bordoni; e J. Y. , il 20enne nato a Cagliari e domiciliato a Pesaro che ha sottratto dalla borsetta il denaro, affiancato dall'avvocato Rino Bartera, che avrebbero ammesso le proprie responsabilità.

Il gip Cimini, che ha convalidato per tutti e tre l'arresto, ha concesso loro gli arresti domiciliari. Ora i tre rischiano una pena dai 4 anni e 6 mesi ai 20 anni.



Aula di tribunale

Questo è un articolo pubblicato il 06-07-2012 alle 16:00 sul giornale del 07 luglio 2012 - 2111 letture