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Mondolfo: la maggioranza si divide su Tasi e Palazzetto dello Sport

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Serata con scintille quella di lunedì scorso in Consiglio Comunale. L'approvazione del bilancio preventivo 2014 è stata al centro di un dibattito infuocato tra i rappresentanti della maggioranza di centro-sinistra.

Tasi e Palazzetto: i pomi della discordia. A mettere il dito nella piaga è stato l'ex assessore Mirco Carboni che ha votato contro sindaco e maggioranza in quella che è stata una serata anomala nel tranquillo panorama politico di Mondolfo. La seduta di lunedì si è aperta con un ordine del giorno e un emendamento, entrambi a firma Barbieri (minoranza), Canicattì e Carloncini (maggioranza), riguardanti, rispettivamente, la messa in sicurezza della struttura polivalente e la riduzione dell'aliquota Tasi. Nel primo documento si leggeva: "Il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a destinare le eventuali risorse derivanti da maggiori trasferimenti sul fondo di solidarietà a intervenire per la messa a norma del Palazzetto dello Sport in viale Europa a Marotta". L'altro riportava: "I Consiglieri Canicattì Giuseppe, Carloncini Lamberto e Barbieri Nicola suggeriscono la riduzione del budget per la detrazione della tasi da € 50.000,00 a a € 30.000,00 per ridurre l'aliquota da 1,9% a 1,8%".

I documenti in questione andavano così a modificare l'ordine del giorno originario previsto dal sindaco Cavallo e dai suoi assessori: secondo il testo iniziale, infatti, poteva esserci la possibilità di utilizzare eventuali stanziamenti del fondo di solidarietà, circa 150.000 euro, per ridurre la tasi e per mettere a norma il palazzetto. L’ordine del giorno proposto da Barbieri, Canicattì e Carloncini, modificando quanto previsto dalla Giunta, ha portato a un lunghissimo dibattito seguito dalla sospensione del Consiglio. Alla ripresa, la modifica è stato approvata dall'intera maggioranza con il solo voto contrario di Carboni. Soddisfatto Barbieri, il quale ha commentato: "Speriamo di aver messo la parola fine ad una delle problematiche più grandi del nostro Comune. Questo voto favorevole da parte di tutto il Consiglio (a parte Carboni) dimostra il buon lavoro svolto dalla commissione affari istituzionali e bilancio, e la positiva collaborazione tra consiglieri di maggioranza e minoranza per portare la giunta a questa importante decisione".

La discussione dell'emendamento sulla riduzione della tasi dall'1,9% all'1,8% ha causato altri e poco velati tumulti poiché, come il precedente atto, era stato firmato e presentato unitamente da entrambi gli schieramenti: questa volta il documento è stato sorprendentemente bocciato dalla tutta la maggioranza dopo il richiamo ufficiale del sindaco che ha costretto Canicattì e Carloncini a votare contro la modifica da essi stessi presentata, mentre Carboni si è schierato con la minoranza per la seconda volta. Stessa scena durante la votazione finale del bilancio preventivo 2014: anche in questa occasione il consigliere Carboni ha votato contro la sua maggioranza.

Il Capogruppo di minoranza, Diotallevi: “Siamo soddisfatti per l’accoglimento parziale delle nostre proposte ma troppe cose non vanno e le tensioni all’interno della maggioranza sul bilancio lo testimoniano. Un bilancio nel quale la maggioranza continua a tagliare risorse e allo stesso tempo non porta avanti un serio controllo di gestione per eliminare gli sprechi e ridurre gli stipendi ai dirigenti"



Questo è un articolo pubblicato il 23-07-2014 alle 16:11 sul giornale del 24 luglio 2014 - 640 letture