Ospedale Carlo Urbani, Liguori (Tribunale del Malato): 'Avanguardia? Mancano alcuni primari e garanzie sulle nostre eccellenze''

Mi è sinceramente dispiaciuto non aver potuto partecipare alla conferenza stampa dell’altro giorno in occasione dell’inaugurazione del Centro trasfusionale; conferenza stampa in cui erano presenti i massimi vertici della sanità regionale, i consiglieri regionali Badiali e Giancarli, nonché il Sindaco di Jesi Bacci.

Tutti i presenti, a cominciare dal Governatore Spacca, hanno ribadito pubblicamente che rispetteranno i tempi di consegna del nuovo ospedale previsti per settembre ( e tutti ci auguriamo che cosi sia ) ma hanno anche dichiarato che il Carlo Urbani sarà un “ospedale modello perché realizzato con criteri all’avanguardia”. Noi dal nostro piccolo avremmo voluto essere lì alla conferenza stampa per dire la nostra a proposito del termine “avanguardia”: ci domandiamo infatti a cosa si riferiscono i nostri politici quando parlano di ospedale all’avanguardia.

Se l’italiano non mi inganna tale termine si adopera quando si parla di una struttura che ospita eccellenze nel campo sanitario; noi è da tempo che chiediamo a gran voce di avere finalmente un progetto organizzativo dettagliato per avere la certezza che le nostre eccellenze restino nel nostro ospedale, ma la cosa non ci è data ancora di sapere..

Diciamo questo perché i segnali che ci arrivano dal nostro essere tutti i giorni nell’ospedale jesino non sono certo rassicuranti a che il Carlo Urbani possa essere una struttura all’avanguardia. E cominciamo col dire che risultano ancora scoperti i posti di primariato in Medicina (da qualche mese) e in Chirurgia (da dicembre 2013). In Chirurgia non sono stati rimpiazzati i posti di due dirigenti medici andati via e nel frattempo la struttura si è accorpata con l’Urologia e l’Otorino. Alla direzione dell’UO di Medicina è stato assegnato un interim con Fabriano, ci aspettavamo tutti che la Medicina avesse un suo primario.

Ci risulta poi che a fine anno un’altra eccellenza di Jesi potrebbe vedersi “decapitata”se il suo direttore andrà in pensione.Ci risulta anche che il Pronto Soccorso di Jesi presto perderà anch’esso una unità medica mentre gli afflussi allo stesso continuano a crescere e mentre gli operatori si apprestano ad usufruire delle meritate ferie.

E allora noi chiediamo ai nostri politici se queste sono le premesse per realizzare un ospedale all’avanguardia, ci dicano quali saranno le eccellenze che il nostro nuovo ospedale manterrà.
Mentre però le dichiarazioni trionfalistiche dei nostri politici regionali non ci meravigliano più, ci hanno per la verità stupite quelle del sindaco Bacci che forse seduto a loro stesso tavolo si è fatto ammaliare dai loro toni e anche lui ha condiviso le dichiarazioni sul l’ ”ospedale all’avanguardia“; apra gli occhi Signor Sindaco perché ancora i cittadini attendono di avere certezza sui contenuti del nuovo Carlo Urbani.