Pallavolo: Lardini Filottrano, il sogno si avvera. A Marsala conquista la serie A2

Alle 20:44 di un 24 maggio che resterà impresso nella memoria e nella storia, la Lardini Filottrano a Marsala corona il sogno della serie A2.

Lo fa al termine di una stagione memorabile (23 vittorie in 28 partite, 14 nelle ultime 15), lo fa in fondo ad una partita leggendaria, nella quale cancella il 2-0 iniziale (che poteva essere 0-2) e le aspirazioni di Marsala, firmando dopo quasi due ore e trequarti di battaglia una vittoria pazzesca.

La “remuntada” è solo di Filottrano, che tocca con mano una serie A “che ormai inseguivamo da due o tre anni – ammette il presidente Renzo Gobbi –. Ad un certo punto credevo che saremmo andati alla “bella”, poi ci ha pensato una grandissima Baroli, da vera capitana. Questa promozione è il frutto di un lavoro che dura ormai da anni, da quando militavamo in Prima Divisione. Abbiamo sempre cercato le giocatrici giuste, anche del territorio, per dare corpo al progetto: il segreto di questo successo sta proprio nel rapporto che si è instaurato con le atlete. Oggi possiamo dire di essere una delle massime espressioni della pallavolo femminile marchigiana”.

Nel fragore di felicità della trentina di encomiabili tifosi che hanno accompagnato la Lardini in Sicilia (perché “non resisto lontano da te”, per dirla con le parole del coro più gettonato), la voce rotta dall’emozione di Luca Paniconi, alla prima stagione su una panchina di B1 dopo 4 anni a Recanati. “Da partita difficile è diventata difficilissima, ma per l’ennesima volta è venuto fuori il carattere di queste 13 encomiabili e straordinarie atlete. All’inizio della stagione avevo detto che potevamo cullare il sogno dei playoff, addirittura arrivare primi e vincere 2-0 lo spareggio con Marsala era impensabile. Merito di un ambiente straordinario, di una società che non ha uguali, di collaboratori a cui devo dire solo grazie. Ho pensato che questa poteva essere una stagione memorabile quando abbiamo iniziato ad infilare quella serie di 3-0 contro tutte le prime della classe: la sconfitta di Todi è stata la vera svolta, quella gara ci ha dato lo spunto per rendere più forti le nostre consapevolezze. Un grande grazie va ai nostri tifosi con cui si è creata un’energia incredibile che ci ha dato la spinta decisiva. Il futuro? Ora godiamoci questa vittoria”.

Un successo da ricordare, anche nell’atto finale per una Lardini che si ritrova sotto di due set dopo aver avuto l’attacco del 23-24 nel primo parziale e dopo aver condotto 19-16 e 22-20 nella terza frazione. Cuore, coraggio, intelligenza: a questo Filottrano non manca nulla per ripartire come nulla fosse, con Banchieri a suonare la carica (3-6), con Stincone a fare ottima guardia a rete (11-18) e con la fast illegale (per Marsala) di Spicocchi. Partita rivoltata da grande squadra che nel quarto set disegna un avvio perfetto (2-7) e nel momento più caldo (16-16) piazza un Sbreak di 5-0 (16-21) con il muro padrone e una Baroli stratosferica. Nel cuore del tie-break Cavestro spara due missili che assomigliano ad una sentenza (6-9), le speranze di Marsala passano per la solita Nasari (11-12), ma dal time-out rientra una Lardini che non sbaglia più nulla: Baroli chiude dopo 7 difese consecutive (11-14), il primo match-ball finisce in rete sul servizio, poi è Banchieri a mandare in delirio squadra e tifosi. Sono le 20:44 di un sabato di fine maggio, è il coronamento di una storia che finisce per A.

MARSALA- LARDINI 2-3
Parziali: 25-23(34), 25-23(37), 16-25(30) 20-25(31), 12-15(29)

MARSALA: Ognibene 2, Corbasa, Gibertini(L), Agola 11, Macedo 6, Nasari 19, Padua 10, Patti2 , Conti 2, Pinzone Vecchio 16, Inglese. All.Campisi

LARDINI: Stincone 8, Spicocchi12, Feliziani(L), Baroli 23, Cavestro 21, Carloni, Ciavaglia, Rita 10, Malavolta , Banchieri 17, Lupidi , Pellicciari. All. Paniconi Arbitri: Faccetti (NO) e Montironi(LO)