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Strada Parco al veleno, ripartono lavori per la filovia. Scontro Mascia-Gtm: ‘Aspettiamo sentenza Tar’

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Sono ripartiti stamattina i lavori di sistemazione dell’impianto di alimentazione dei filobus sulla Strada Parco. La Gestione Trasporti Metropolitani (Gtm), unitamente alla Balfour Beatty, che gestisce l’appalto, stanno predisponendo proprio in queste ore i cantieri che, nei prossimi giorni, si occuperanno del lavoro di tesatura dei cavi elettrici per consentire la circolazione dei filobus.

A questo punto però si apre un vero e proprio scontro con l’Amministrazione comunale, che la scorsa settimana aveva ‘invitato’ la Gtm a sospendere i lavori, in quanto non sarebbero stati forniti i permessi e le relative autorizzazione per la chiusura delle strade interessate. Una comunicazione che, evidentemente, non è bastata per bloccare Gtm e Balfour.

Ed era stato proprio il Sindaco, Luigi Albore Mascia, a prendere apertamente posizione sulla questione, sollecitando l’invio della lettera alla Gtm. “Non sono chiari i motivi per cui la Gtm abbia tanta fretta nel partire con questi lavori – aveva spiegato Mascia in una nota -, nonostante la posizione del Comune”.

La Gtm e la Balfour, ritenendo non necessaria la chiusura al traffico delle zone interessate, come era stato prospettato inizialmente, hanno invece deciso di proseguire per la loro strada, ignorando la richiesta del Sindaco. Lo stesso Mascia, spiegando le motivazioni della Giunta, ha precisato di non essere contrario al progetto della filovia: “Vogliamo semplicemente attendere il prossimo 19 giugno, quando il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato dai cittadini. Ritengo inspiegabile e dannosa questa fretta, sarebbe bastato far slittare di poche settimane questi lavori per la tesatura dei cavi elettrici”.

Infine, il Primo Cittadino lancia un avvertimento: “Solo un mese fa la Gtm riteneva necessaria la chiusura degli incroci con le strade interessate, per garantire la sicurezza degli operai. Ora, evidentemente, tale esigenza non c'è più. Perché? In mancanza di rassicurazioni da parte della Gtm, potrei adottare misure urgenti per la tutela della sicurezza di operai e cittadinanza”. Il che, tradotto in soldoni, significherebbe nuovo blocco dei lavori, almeno fino alla pronuncia del Tar.

(nelle foto, il cantiere predisposto stamattina all’incrocio con via Cavour)





Questo è un articolo pubblicato il 12-05-2014 alle 12:30 sul giornale del 13 maggio 2014 - 900 letture