Bugaro: selfie con Berlusconi, Ncd lo fa dimettere. Dimissioni effetto domino anche ad Ancona

Dopo il selfie con Berlusconi a Palazzo Grazioli, Ncd fa dimettere il coordinatore regionale e vice presidente del Consiglio regionale Giacomo Bugaro. Dimissioni effetto domino anche ad Ancona con Bartoloni e Piergiacomi.

Una giornata apparentemente felice per l'ex pidiellino Giacomo Bugaro, quella di alcuni giorni fa a Palazzo Grazioli, passata insieme all'ex premier Silvio Berlusconi. Ma che si è tramutata in una richiesta di dimissioni da parte del partito attuale di appartenenza, il Nuovo Centro Destra. L'incontro in particolare non è piaciuto al coordinatore nazionale Quagliarello.

"Una grande emozione - aveva descritto Bugaro in un recente post - avere la possibilità di trascorrere due ore a colloquio con il Presidente Berlusconi ricevendo da lui opinioni e spunti sui temi dell'attualità politica ed economica che segnano il nostro tempo". Ma quello che gli è costato più caro sarebbe stato il selfie con il Cavaliere e dopo la richiesta di dimissioni per Bugaro spuntano a sorpresa, per solidarietà, anche quelle di Matteo Bartoloni e Luca Piegiacomi, presidenti dei circoli di Ncd, giovani marche e Lorien di Ancona. Una decisione "ingiusta" ed "assurda" stando alle parole dei due presidenti. Ed è polemica tra i sostenitori di Bugaro e c'è chi parla già di epurazione.

Mentre lo stesso bugaro non fa attendere il suo commento alla vicenda: "Dimissionato per aver parlato con Berlusconi! Ne prendo atto, non pensavo si dovesse chiedere il permesso".

In foto il selfie contestato con Bugaro e Berlusconi a palazzo Grazioli