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Archiviate le fiere di San Settimio, tra successo e partecipazione, ambulanti abusivi e controlli

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di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it


Fiere di San Settimio edizione 2013, Piazza della Repubblica

Si è conclusa venerdì scorso l'edizione 2014 delle fiere di San Settimio: sono state oltre 600 le bancarelle che hanno esposto ogni genere di merce, con qualche modifica nella sistemazione dei banchi e qualche ambulante in meno rispetto allo scorso anno.

Ogni evento fieristico di richiamo porta con sè il problema dei venditori abusivi: se ne sono registrati parecchi anche in queste occasione fieristica. I controlli sono stati continui e severi: la municipale ha registrato oltre 200 abusivi, anche la merce, per lo più contraffatta, è stata sequestrata. Nella serata di martedì, durante i controlli ed il fuggi fuggi di ambulanti abusivi, c'è stato un vero e proprio inseguimento, fino alla piazzetta retrostante la scuola Mazzini: in via dei Cordai sono stati bloccati alcuni abusivi, fortunatamente senza pericolo per i visitatori delle fiere.

"Il problema dell'abusivismo va affrontato prima e a monte - così l'assessore al commercio Ugo Coltorti - la polizia municipale ha fatto un ottimo lavoro senza mettere in situazioni di pericolo le persone, operando un controllo severo durante tutti e tre i giorni di fiera. Nel complesso è andata molto bene, questa edizione ha confermato l'ottima gestione delle ultime due edizioni, con un maggior numero di visitatori".

L'amministrazione ha fatto il suo bilancio: l'edizione delle fiere di San Settimio 2014 conferma che la gestione diretta del Comune dà migliori risultati gestionali ed economici. La nuova distribuzione delle bancarelle, in particolare con l'ampliamento alla seconda parte di corso Matteotti, ha permesso - a parità di banchi (585 come nel 2013) - una redistribuzione migliore della fiera, favorendo la migliore partecipazione dei visitatori.
Sono stati coinvolti direttamente gli uffici del comune e ciò ha permesso di risparmiare denaro: oltre ad ulteriori investimenti a favore del commercio, le tariffe pagate dagli ambulanti hanno subito un seppur lieve calo.

“Ringrazio il consigliere delegato Giampaoletti, l'assessore al commercio Coltorti e gli Uffici coinvolti - ha detto il sindaco Massimo Bacci - per il lavoro svolto ed i risultati ottenuti. Le fiere quest'anno sono apparse più ricche, più agevoli da visitare, pur in presenza di un pubblico superiore rispetto al passato. Questa nuova gestione, tra l'altro, si inserisce a pieno titolo in quel programma di lotta agli sprechi e tagli alle spese improduttive che l'Amministrazione sta portando avanti con positivi risultati in nome di una maggiore equità”.



Fiere di San Settimio edizione 2013, Piazza della Repubblica

Questo è un articolo pubblicato il 27-09-2014 alle 16:00 sul giornale del 29 settembre 2014 - 1874 letture