La doccia fredda e la ricerca contro la SLA, com'è andata a finire?
Una sfida diffusa sui social con la velocità della rete: una schiera di gente famosa, ma anche no, che ha pubblicato i video della loro doccia gelida, l'Ice Bucket Challenge. Non si sono sottratti alla sfida nemmeno i direttori di viverepesaro.it e viveresenigallia.it., Rossano Mazzoli e Michele Pinto.
Anche la campionessa olimpica jesina Elisa Di Francisca aveva accettato la sfida, senza mancare l'appuntamento più importante, quello di ricordare a tutti di donare in favore della ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica. I fondi raccolti erano destinati ad AISLA per finanziare la ricerca sulla SLA e per aiutare le famiglie, circa 6000 in tutta Italia, che ogni giorno affrontano questa malattia, oggi senza cura.
L'iniziativa è stata molto partecipata, ma con essa si è diffuso anche il dubbio che oltre alla doccia, la sfida a donare non venisse accolta. Forse perché sui social a volte non si prendono le cose sul serio.
Invece la risposta l'hanno data gli italiani con 2,4 milioni di euro ed è l'associazione a dare tutti i numeri: "la campagna dell’Ice Bucket Challange è servita a dimostrare che il gioco di squadra nella lotta contro la SLA può ottenere straordinari risultati".
La cifra raccolta dalle donazioni verrà così ripartita: 1,7 milioni andranno alla ricerca, 700mila euro saranno utilizzati per le attività dell'associazione, ossia il sostegno ai malati di SLA, la formazione di figure specializzate nell’assistenza domiciliare, le iniziative di sensibilizzazione e informazione sulla malattia, ma in particolare per sostenere con aiuti concreti i malati di SLA e le loro famiglie.
Ecco come hanno donato gli italiani dal lancio della campagna promossa da Aisla: i 2,4 milioni di euro donati alla lotta alla SLA sono stati raccolti nell’ultimo mese, grazie all’Ice Bucket Challenge (2 milioni e 96 mila euro) e alla Giornata Nazionale sulla SLA, promossa da AISLA, attraverso l’sms solidale 45502 attivato dall’associazione dal primo al 21 settembre (229 mila euro) e alla distribuzione delle bottiglie di vino nelle 120 piazze italiane, teatro della Giornata Nazionale di domenica scorsa (circa 120mila euro).
Questo è un articolo pubblicato il 26-09-2014 alle 18:39 sul giornale del 27 settembre 2014 - 1578 letture
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